Raimondi Cranes annuncia un ampio programma espositivo per il Bauma 2022

Il produttore italiano presenterà due delle sue ultime gru a torre flat-top. L’esposizione al Bauma includerà la prima presentazione al mercato globale delle nuove macchine Raimondi al mercato globale, oltre che alla rinnovata gamma di accessori e alla nuova visione aziendale

Raimondi Cranes SpA, storico produttore di macchinari dal design intelligentemente studiato, svelerà per la prima volta la sua nuova identità presentando inoltre due nuove gru e la nuova cabina al Bauma 2022. Le gru saranno erette presso lo stand Raimondi Cranes (FS 1102/2) nell’area esterna dell’evento al Centro Fieristico di Monaco di Baviera. Il team digirenziale di Raimondi, insieme al team di agenti ufficiali, accoglierà i visitatori per tutta la durata dell’evento, dal 24 al 30 ottobre 2022.

“Gli ultimi 14 mesi hanno segnato una nuova ed entusiasmante era per Raimondi, con l’azienda impegnata in diversi importanti progetti, tra cui la concettualizzazione e lo sviluppo di una gamma completamente nuova di gru a torre flat-top,” ha affermato l’Ing. Diego Borgna, Amministratore Delegato, Raimondi Cranes.

“Coglieremo anche l’occasione del raduno al Bauma, la più grande fiera nel settore delle costruzioni, per presentare la nostra nuova visione e i valori aziendali a clienti, stakeholders, e ai nostri stimati colleghi,” ha dichiarato l’Ing. Borgna aggiungendo che durante l’evento saranno condivisi anche i dettagli relativi alla nuova sede aziendale di ben 30.000 mq..

La nuova gamma di flat-top firmata Raimondi è composta da due serie; le due linee mirano a entusiasmare e soddisfare la domanda del mercato, con ulteriori dettagli che saranno resi noti prossimamente. I nuovi modelli hanno una capacità di sollevamento compresa tra le 6t e 24t, e vantano numerose innovazioni tecniche.

“Il nostro reparto di Ricerca e Sviluppo ha lavorato a lungo per concepire gru che rispondessero alle tendenze del mercato e alle esigenze dei clienti. La nuova gamma di macchine, progettata pensando soprattutto ai noleggiatori, includerà caratteristiche uniche come bracci adattabili e più leggeri, un unico e rinnovato sistema di controllo, componenti semplificati e compatibili, nonché nuove torri utilizzabili per il rampaggio sia interno che esterno,” ha dichiarato Cristian Badin, Direttore Commerciale di Raimondi Cranes.

Tutte le macchine saranno equipaggiate con la nuova cabina – disponibile in due versioni – che garantisce i massimi livelli di comfort e sicurezza. Sono stati apportati significativi miglioramenti dal punto di vista strutturale: la cabina è ora dotata di un unico vetro frontale e laterale che consente un aumento della visibilità fino al 30%. Altre caratteristiche importanti sono il sistema di aria canalizzata per ridurre l’appannamento dei vetri, un sedile ergonomico e diversi accessori interni per aumentare il comfort del gruista.

“Siamo entusiasti di presentare una nuova Raimondi che onora la nostra storia e al contempo celebra il futuro dell’azienda”, ha proseguito Badin. “Non vediamo l’ora di accogliere clienti, visitatori, colleghi e stakeholders del settore presso il nostro nuovo spazio esibitivo in questo momento cruciale per l’azienda.”

Vedi anche: Raimondi svela la gru brandeggiante LR273 al Bauma 2019 a Monaco di Baviera, in Germania

Otto gru Raimondi in cantiere per la costruzione di un esclusivo distretto residenziale in uno dei megaprogetti in più importante degli Emirati Arabi Uniti

Raimondi Middle East ha schierato otto gru per la costruzione di Tiraz, un gruppo di otto edifici residenziali situato all’interno del megaprogetto Aljada a Sharjah, negli Emirati Arabi Uniti.

Due gru brandeggianti Raimondi, cinque gru flattop e una hammer-head sono state impiegate per la realizzazione degli edifici Tiraz, parte del distretto creativo di Aljada.

“Questo ultimo noleggio di macchine rappresenta una pietra miliare nel nostro rapporto con Arada, uno dei più celebri costruttori emiratini. Infatti, con l’installazione di queste aggiuntive otto gru Raimondi, il numero totale di macchine attualmente in funzione in varie aree del progetto ha toccato quota 31. Questo rende Aljada il più grande cantiere della regione in cui siamo conivolti”, ha affermato Wael Hasan, Direttore Commerciale di Raimondi Medio Oriente.

Previste per rimanere in loco per 18 mesi, le gru stanno costruendo un complesso di 920 case, centri benessere, piscine, aree giochi e vari spazi verdi. Gli otto edifici di Tiraz sono a pochi passi dal rinomato Vida Aljada Hotel and Residences, dal Museo del distretto di Naseej e da numerose attività commerciali e di ristorazione.

Le gru, montate dal team di Raimondi Middle East, sono quattro MRT294-16tn, una MRT223-12t, una ER240-28t e due LR213-14t. “Questa è la prima volta che impieghiamo gru brandeggianti per la costruzione della megalopoli di Aljada”, ha aggiunto Hasan, sottolineando il motivo della vasta gamma di macchine in loco.

https://youtube.com/watch?v=CLHY1pvrml8%3Fversion%3D3%26rel%3D1%26showsearch%3D0%26showinfo%3D1%26iv_load_policy%3D1%26fs%3D1%26hl%3Den-US%26autohide%3D2%26wmode%3Dtransparent

“Se le gru a torre Raimondi ci offrono eccellenti capacità di sollevamento, le LR213 ci danno il vantaggio di garantire la continua produttività del cantiere evitando il sorvolo delle proprietà circostanti grazie al raggio di rotazione ridotto”, ha spiegato Hasan. Il posizionamento delle macchine richiedeva una pianificazione strategica considerando anche l’imminente inizio di cantieri adiacenti.

Tutte le gru sono ad altezza libera comprese tra 42m e 48m, e con lunghezze di bracci che variano tra i 43m a 50m.

“Finora, abbiamo aiutato Arada a consegnare 1.483 unità, mentre continuiamo a supportare il costruttore nella realizzazione di altre 6.000 unità in diversi cantieri”, ha concluso.

Vedi anche: Sette gru a torre Raimondi al lavoro per il principale complesso di alloggi per studenti del Medio Oriente

Due Raimondi flat-top al lavoro per la realizzazione di un nuovo museo a Bled, in Slovenia

Klančar Cranes erige una Raimondi MRT111 ed una MRT186 per un nuovo museo d’arte contemporanea in Slovenia

Klančar Cranes, specialista sloveno nella fornitura di attrezzature per il sollevamento, ha installato due gru a torre topless Raimondi per lo sviluppo del Lah Contemporary Museum. Una Raimondi MRT111 e una MRT186 sono state installate in cantiere dal team tecnico. La prima verrà smantellata entro la fine dell’anno mentre la seconda rimarrà in loco fino a marzo 2023.

Nella scelta dei modelli, le capacità di sollevamento erano fondamentali, ha spiegato Urban Vidmar, Direttore delle Soluzioni Tecniche e degli Appalti, Klančar Cranes. “Inoltre, a causa della posizione del cantiere e delle condizioni del terreno, era essenziale fornire gru che evitassero il sorvolo e l’impatto con la vegetazione circondante il sito”.

L’MRT111 rimane uno dei modelli Raimondi più apprezzati grazie alla sua versatilità in termini di altezza della torre, alla sua elevata capacità massima e alla ragguardevole velocità di sollevamento. La gru, con portata massima di 8t è stata installata per prima dal team operativo di Klančar Cranes ed è attualmente ad altezza di 48m con una lunghezza di braccio di 54m e un carico di punta di 1,92t. L’MRT186-10t, con altezza di 33m, presenta uno sbraccio di 56m e un carico di punta di 2,55t.

“Attualmente stiamo assistendo a un grande volume di investimenti, sia dal settore pubblico che da quello privato, nelle infrastrutture nazionali e negli sviluppi residenziali. Di conseguenza c’è una crescita nella domanda di gru a torre”, ha affermato Vidmar, sottolineando che il cantiere è uno dei tanti in cui l’azienda è impegnata nel territorio.

Bled, uno dei luoghi più panoramici della Slovenia, si trova ai piedi delle Alpi Giulie e lungo l’omonimo lago. Il nuovo museo, situato ai piedi dello storico castello della città, rientra nella zona culturale storica protetta vicino al confine austriaco. Al termine, la Fondazione conterrà opere di artisti di fama mondiale, inclusi pezzi del fondatore del museo stesso.

Vedi anche: Raimondi Cranes supporta la comunità locale attraverso la donazione di dispositivi medici di protezione all’ospedale di Legnano

Cinque gru flat-top Raimondi per la realizzazione di una delle strutture sanitarie più grandi d’Europa

Quattro gru MRT234 e una MRT189 sono state schierate a Pisa, in Italia, per la costruzione di una nuova struttura sanitaria. Il Nuovo Centro Ospedaliero Santa Chiara, uno dei più grandi e moderni d’Europa, è al momento in fase di costruzione e richiede le gru in loco per circa 36 mesi.

“Siamo estremamente orgogliosi di supportare NSCH con la fornitura di queste cinque gru a torre Raimondi poiché contribuiamo a rafforzare la rete sanitaria nazionale del Paese. La decisione di optare per queste macchine è stata principalmente basata sulle ottime capacità di sollevamento: 12t per le MRT234 e 10t per l’MRT189”, ha affermato Cristian Badin, Direttore Commerciale di Raimondi Cranes.

Le MRT234, che presentano una lunghezza di braccio di 70m e un carico in punta di 2,25t, sono state erette ad altezze comprese tra 34,5m e 64,1m, mentre l’MRT189 con il suo braccio di 65m e un carico di punta di 2,20t, ha un’altezza sotto gancio di 49,2m. “Il notevole carico in punta di questi due modelli è stato un valore aggiunto per questo progetto poiché aumenta la produttività e il ottimizza il ritorno di investimento in un periodo di tempo più breve”, ha spiegato Badin.

Oltre ai vantaggiosi carichi di punta delle gru e alla facilità di installazione, l’MRT189 vanta tra le sue caratteristiche principali una maggiore capacità di fune e un argano che ottimizza le prestazioni della gru. L’MRT234 è ideale per cantieri di medie e grandi dimensioni che richiedono l’utilizzo di più macchinari, grazie alla sua flessibilità in termini di configurazioni di braccio e torre, nonché al suo migliorato sistema di controllo.

“Durante la fase di pianificazione dell’installazione delle gru, abbiamo considerato due fattori chiave. La facilità di installazione era di primaria importanza in quanto richiedeva l’occupazione della strada principale che porta all’ospedale esistente, quindi procedure di montaggio rapide e sicure erano una priorità fondamentale. In secondo luogo, era necessario uno studio dettagliato del posizionamento di ciascuna gru per evitare il sorvolo di proprietà e di altri macchinari”, ha osservato Badin, aggiungendo che le flattops sono state installate dal reparto operativo Raimondi Cranes nell’arco di diversi mesi, con l’ultima installazione avvenuta a Marzo 2022.

Il nuovo Centro Ospedaliero Santa Chiara sarà una delle strutture sanitarie più moderne d’Europa con una capienza massima di 661 posti letto, un polo didattico dedicato all’università di medicina e aree dedicate alla ricerca medica.

Vedi anche: Raimondi Cranes supporta la comunità locale attraverso la donazione di dispositivi medici di protezione all’ospedale di Legnano

Sei gru Raimondi al lavoro per un nuovo importante pregetto di riqualificazione urbana a Erbil, Iraq

L’agente ufficiale di Raimondi Cranes, Akem Group, ha schierato quattro Raimondi MRT159 e due MRT144 per la costruzione di un vasto sviluppo ad uso misto in una delle principali città irachene. Nell’ambito del piano di riqualificazione della città, il nuovo complesso rappresenta la modernizzazione di Erbil con la sua offerta di 11 edifici residenziali contemporanei, oltre a numerose attività commericali e di intrattenimento.

“Siamo lieti di continuare a supportare Kurk Construction, appaltatore del progetto, in questo sviluppo su larga scala fornendo sei gru Raimondi. Le flat-tops, vendute a Settembre 2021 e erette a Dicembre dallo stesso anno dal nostro team di esperti, presentano una buona capacità di carico e una notevole facilità di installazione”, ha dichiarato Gokhan Ibrahimiye, Direttore Generale, Akem Group.

Le MRT159, operanti in loco con una capacità di sollevamento massima di 8t, sono state tutte installate con una lunghezza di braccio di 65 metri e un’altezza di torre compresa tra 45 e 124m. Le due flat-tops più alte, attualmente a 112,4m e 124m, sono state ancorate all’edificio, mentre le rimanenti gru sono tutte ad altezza libera.

“La MRT159 rimane una delle gru più vendute nella regione grazie ai suoi componenti leggeri e al suo eccellente carico di punta di 1,8 kg a raggio massimo. Inoltre, il fatto che le macchine arrivino in cantiere con tutti gli elementi principali già premontati e le funi passate, rappresenta un valore aggiunto per cantieri di questo tipo in quanto assicurano una riduzione dei tempi di montaggio”, ha affermato.

Le due MRT144s-8t, attualmente ad altezze di 36m e 55,3m con lunghezza braccio rispettivamente di 43m e 51m, sono al lavoro per la costruzione di Empire Square, area situata al centro del nuovo sviluppo residenziale. Le sei flat-tops, rimarranno in loco per altri 18 mesi.

Immagine Credito: pagina ufficiale Kurk Construction

“A causa della posizione del sito e delle sue notevoli dimensioni, la sfida principale era la pianificazione delle operazioni, dalla consegna della gru al posizionamento e all’installazione. Per questo, l’ufficio tecnico di Akem ha dovuto studiare strategicamente ogni fase del processo per evitare qualsiasi perdita di tempo in cantiere e conseguente un aumento dei costi”, ha concluso.

Il Gruppo Akem ha attualmente più di trenta gru Raimondi impiegate in Iraq in diversi cantieri.

Vedi anche: AKEM Group installa quattro gru Raimondi flat-top ad Ankara, Turchia, per la realizzazione di un importante istituto culturale

Hello world!

Welcome to WordPress. This is your first post. Edit or delete it, then start writing!

Irish Cranes installa quattro flat-top Raimondi per la ristrutturazione dello storico Grand Canal Harbour di Dublino

L’agente ufficiale di Raimondi per l’Irlanda, Irish Cranes and Lifting, ha utilizzato quattro gru a torre flat-top Raimondi per lo sviluppo di un complesso ad uso misto, Grand Canal Harbour a Dublino, Irlanda. “Siamo lieti di supportare questo cantiere noleggiando quattro delle nostre gru Raimondi a Walls Construction, l’appaltatore principale e responsabile della consegna di questo progetto, poiché segna la continuazione del nostro rapporto commerciale su importanti sviluppi urbani”, ha dichiarato Robert Coffey, Direttore, Irish Cranes.

 “Entrambi i modelli di gru offrono una facilità di installazione e notevoli capacità di sollevamento. Detto questo, la decisione di fornire l’MRT189 è stata basata sull’eccellente capacità di curva di carico del modello, mentre le MRT234 sono state scelte per la flessibilità in termini di configurazione del braccio e della torre”, ha continuato.

Installate dal team di Irish Cranes tra giugno e luglio 2021, le gru rimarranno in loco per circa 18 mesi. Le MRT189, con la loro capacità di sollevamento massima di 10t, operano ad un’altezza di 68m e 65m con lunghezze di braccio rispettivamente di 43m e 49m. Questo specifico modello di gru topless, avendo una delle migliori curve di carico della sua categoria, consente una maggiore produttività e una riduzione dei tempi di lavoro.

Le MRT234s-12t sono installate con altezze sotto gancio di 72m e 75m, avendo però la medesima lunghezza del braccio di 49m.

“La natura congestionata del cantiere ha inoltre richiesto una pianificazione strategica del posizionamento di ciascuna macchina al fine di evitare il sorvolo delle proprietà circostanti e dei macchinari stessi”, ha concluso Coffey.

Al termine dei lavori, l’area completamente pedonale sarà caratterizzata da 600 unità residenziali disposte in sei blocchi di altezza variabile da tre a tredici piani, caffè, spazi commerciali, uffici, e numerosi servizi.

Vedi anche: Irish Cranes installa due delle quattro gru Raimondi nel centro di Dublino

Bennetts Cranes installa quattro Raimondi per un nuovo sviluppo residenziale nel Sud dell’Inghilterra

Bennetts Cranes, agente ufficiale Raimondi per il Regno Unito, installa due gru a torre modello MRT159 e due gru brandeggianti LR213 per un prestigioso sviluppo residenziale nel sud dell’Inghilterra. Il nuovo sviluppo residenziale si trova nel Berkshire e fa parte di un piano di rinnovamento che, costeggiando il fiume, ha come obiettivo la trasformazione della città in un vero e proprio centro urbano.

“Siamo orgogliosi di aver rafforzato ancora di più il nostro rapporto con Berkeley Homes, sviluppatore del progetto, fornendo al cantiere di Reading quattro gru Raimondi. Le LR213, grazie all’angolo di parcheggio di 38m ed al braccio brandeggiante, erano perfette per evitare di sorvolare gli edifici circostanti. Le MRT159, invece, sono state scelte per la semplicità di installazione e la versatilità in cantiere” ha spiegato Edward Seager, direttore generale di Bennetts Cranes.

Immagine appartenente a: Reading on Thames Online Magazine

Le LR213 sono state montate nel 2020 e non verranno riposizionate, mentre per le MRT159 si tratta già della seconda installazione nel medesimo cantiere. “Il fatto che queste gru a torre arrivassero in cantiere già preassemblate e con il giro di funi preparato è stato di fondamentale importanza ed aiuto, permettendo di facilitare le procedure di smontaggio e re-installazione”, ha continuato.

Seager ha aggiunto che il cantiere ha dovuto superare diverse sfide, inclusa la necessità di gru con un angolo di parcheggio fuori servizio ridotto, per garantire la continuità dei lavori anche dopo aver completato i primi blocchi residenziali senza dover invadere lo spazio sopra gli appartamenti già occupati. Era inoltre necessario assicurarsi che venissero rispettate tutte le norme governative relative al Covid-19, come ad esempio la distanza di almeno due metri tra gli operatori al lavoro. “Installando le LR213 nel mezzo della pandemia, non abbiamo solo dovuto studiare attentamente il posizionamento delle gru a seconda di come si sarebbe sviluppato successivamente il cantiere, ma abbiamo anche dovuto reinventare dei metodi di montaggio e smontaggio adatti a rispettare le norme di sicurezza”.

Una MRT159 è stata recentemente disinstallata, di conseguenza, al momento in cantiere sono all’opera due gru brandeggianti con portata massima di 14 tonnellate, altezza torre di 40m e sbraccio di 50m e la restante flat top caratterizzata da una portata massima di 8 tonnellate, altezza sotto gancio di 36m e lunghezza braccio pari a 38m.

Immagine appartenente a: Berkeley Homes 2

Le gru dovrebbero essere smontate nei prossimi mesi a seconda del completamento dei lavori. Il complesso, una volta terminato, ospiterà 700 appartamenti moderni intorno ad una piazza centrale con bar, ristorante, palestra e asilo.

Vedi anche: Bennetts completa l’installazione di due delle quattro gru a torre Raimondi per uno dei progetti più rinnomati del Berkshire

Due gru brandeggianti Raimondi LR273 partecipano alla costruzione di tre edifici residenziali nell’area di Toronto

JESS Equipment Inc., una società canadese di fornitura di macchinari che opera sotto Straw Construction Group, ha fornito due gru brandeggianti Raimondi LR273 nello North York, Toronto, per partecipare alla costruzione di un gruppo di edifici condominiali di 12 piani ciascuno. Situato in un quartiere principale lungo Wilson Avenue, Nordic Condos sarà caratterizzato da tre torri residenziali moderne con aree verdi e numerosi comforts.

“Abbiamo noleggiato queste due gru appartenenti a JESS Equipment, una delle nostre aziende partners, poiché soddisfano perfettamente i requisiti del cantiere di disporre di macchine con grandi capacità di sollevamento e sbracci interessanti. Questo specifico modello Raimondi, con la sua portata massima di 18t, ci ha consentito di sollevare tutti i tipi di materiali e attrezzature, comprese apparecchiature meccaniche ed elettriche particolarmente pesanti”, ha affermato Sante Paglia, Presidente di Applewood Forming Inc., parlando in qualità di appaltatore del progetto.

Montate dal team di Total Crane tra aprile e giugno 2021, le LR273 sono entrambe ad altezza libera di 56m con una lunghezza di braccio di 45m e un carico di punta di 6,60t. “Cercavamo gru con caratteristiche fondamentali come un’eccellente curva di carico, una grande capacità di argano e uno specifico angolo di parcheggio. Quest’ultimo è stato un aspetto chiave da considerare nella scelta delle macchine a causa dei diritti aerei limitati e dei confini delle proprietà circostanti”, ha specificato.

Le LR273 dovrebbero rimanere in loco per circa 15 mesi prima di essere trasferite in un nuovo sito.

Paglia ha spiegato che con il cantiere situato in una delle strade più trafficate della zona e a pochi minuti da Downsview Airport, la sfida principale era installare gru che non superassero determinate altezze per evitare interferenze con la traiettoria di volo degli aerei che attualmente utilizzano l’aeroporto.

“Stiamo notando un forte aumento della domanda di questo specifico modello di gru; lo sviluppo di Nordics Condos infatti é il perfetto esempio delle tendenze attuali nel settore edile della regione. Con il numero considerevole di progetti residenziali che si sviluppano verticalmente, la questione dei diritti aerei ed i vincoli di spazio limitati che interessano quasi tutti i progetti fanno sì che le gru brandeggianti soddisfino perfettamente le necessità del mercato attuale. Pertanto, questo tipo di macchine continueranno a vedere una grande richiesta nelle aree urbane da qui ai prossimi anni”, ha affermato Paglia.

Attualmente JESS Equipment possiede sette gru Raimondi, tre luffers e quattro gru a torre flattop, tutte impiegate in diversi cantieri della regione per la costruzione di sviluppi residenziali

Vedi anche: Due gru Raimondi partecipano alla costruzione di un nuovo sviluppo residenziale a Toronto

OnSite: Tre gru “flat-top” di Raimondi protagoniste a Milano

Assistedile, agente ufficiale italiano di Raimondi per le provincie di Milano e Monza Brianza, ha installato tre gru topless del costruttore per la realizzazione di tre nuove torri residenziali nell’area nord di Milano.

“La decisione di noleggiare all’appaltatore Ediltecno Restauri una gru Raimondi MRT234, una MRT159 e una MRT102 è nata dalla necessità di avere macchine con grandi capacità di carico abbinate a un’ottima velocità di sollevamento, che ci permettesse di aumentare la produttività del cantiere. In loco disponiamo di gru a torre che sollevano un massimo di 12 t dotate di un tamburo di sollevamento fino a 55 kW, come nel caso della MRT234”, ha affermato Luciano Friso, amministratore delegato di Assistedile.

Read the full article online